Le 10 skills più richieste dai recruiter

Esistono 10 skills che possono rappresentare la chiave vincente per farci notare dai recruiter durante una selezione. Sono definite competenze trasversali, spesso le usiamo nella vita quotidiana ma non le evidenziamo abbastanza nei nostri curriculum.

Nelle nostre presentazioni cerchiamo di mettere in evidenza quelle qualità che ci presentano come realmente concorrenziali, ma poi veniamo scartati o perché troppo qualificati o perché ci manca qualcosa per coprire un determinato ruolo.

Ti spiegherò le qualità più apprezzate da chi fa selezione del personale:

  1. Quali sono le 10 skills che vengono maggiormente apprezzate dai recruiter e come metterle in evidenza per rendere una candidatura vincente
  2. Le 10 skills più ricercate sono soft
  3. L’arte sottovalutata di comunicare bene: proporre le soft skills facendo emergere le hard skills
  4. Le 10 soft skills che trovi in una donna: 10 motivi per inserirle nel tuo team di lavoro
le 10 skills ricercate dai recruiter
Le 10 skills che ogni recruiter cerca in un candidato

Quali sono le 10 skills che vengono maggiormente apprezzate dai recruiter e come metterle in evidenza per rendere una candidatura vincente

Prima di tutto dobbiamo fare una distinzione tra soft skills e hard skills, in quanto sono termini usati dai recruiter e dobbiamo conoscere le differenze per rispondere alle loro domande in modo corretto. Le prime sono qualità legate all’intelligenza emotiva e alle abilità naturali che ciascuno di noi possiede. Le seconde invece sono competenze tecniche acquisite con gli studi e le esperienze lavorative.

Concentriamo l’attenzione sulle doti naturali e cerchiamo di capire come possono far leva sulla nostra autostima e aiutarci in un colloquio di lavoro.

Le 10 skills più ricercate sono soft

Ho suddiviso queste famose 10 skills in tre categorie.

Qualcuno aggiunge altre qualità, l’OMS ha affermato che queste sono fondamentali per avere uno stile di vita sano dal punto di vista emotivo, con riflessi positivi anche sulla salute fisica.

Competenze personali

In questa categoria inserisco prima di tutto l’autoconsapevolezza. E’ fondamentale riuscire a vedere i propri limiti e le proprie potenzialità. Ne deriva una maggiore autostima e una visione coerente e costruttiva della nostra persona.

Il pensiero creativo apre la mente a nuove possibilità e aiuta a individuare soluzioni idonee a risolvere situazioni problematiche. Un pensiero creativo stimola ad essere dinamici e a cogliere le opportunità che ci vengono proposte sfruttandole a nostro vantaggio.

Il pensiero critico valuta in modo obiettivo le esperienze che viviamo e le informazioni che riceviamo nel contesto familiare e sociale. Questa capacità permette di identificare i punti di debolezza da colmare e i punti di forza da valorizzare.

La gestione delle emozioni consente di non essere sopraffatti da situazioni che non dipendono da noi e che ci coinvolgono a tal punto da non riuscire ad essere razionali o pienamente performanti. Le emozioni sono un aspetto fondamentale dell’essere umano e non dobbiamo nasconderle o sopprimerle, ma allenarci a controllarle per non condizionare la nostra esistenza.

visione di limiti e potenzialità
La capacità di vedere limiti e potenzialità è il primo step

Competenze sociali

La comunicazione efficace è sicuramente alla base del successo. Riuscire a trasmettere esattamente il nostro pensiero non è facile, occorre usare un linguaggio adeguato al pubblico che ci ascolta. Ma anche le argomentazioni possono essere scomode, avere la capacità di chiedere al momento giusto e alla persona giusta può portare grandi benefici e soddisfazione personale.

La capacità di instaurare relazioni interpersonali ci permette di interagire con il tessuto sociale che ci circonda in modo costruttivo. Devono essere però rapporti che creano armonia e si deve avere il coraggio di chiudere quei legami tossici che influenzano in modo negativo a nostra esistenza.

L’empatia è l’abilità di percepire le sensazioni e lo stato d’animo della persona con cui stiamo interagendo. Comprendere non significa condividere o aver provato gli stessi sentimenti, ma avere sensibilità e rispetto verso l’altro e aiutarlo, in questo modo, a superare un momento difficile.

motivazione skill costante
La motivazione è una skill che accompagna ogni percorso di crescita

Competenze metodologiche

La decision making è l’abilità di saper prendere una decisione al momento giusto dopo aver valutato in modo obiettivo una situazione ed aver considerato le possibili alternative.

E’ utile sia nel mondo lavorativo che nella sfera personale. A volte tentennare, soprattutto nella vita privata, ci porta a dubitare di noi stessi e ci relega nella comfort zone. Saper decidere quando è il momento giusto per agire e osare può dare una svolta alla nostra vita.

Avere la skill denominata problem solving indica essere in grado di risolvere un problema, individuare l’opportunità oltre la difficoltà, essere un punto di riferimento per chi si arrende al primo ostacolo se non viene stimolato nella direzione giusta. A livello manageriale questo può portare una riduzione di tempi e costi di esecuzione di un lavoro non indifferente. Nel quotidiano significa saper affrontare gli imprevisti e non fermarsi per cose inutili.

La gestione dello stress permette di individuare le fonti delle situazioni che creano tensioni e adottare delle strategie che permettano di risolverle. Lo stress genera malessere fisico e mentale e a lungo andare risulta nocivo con danni a volte ingenti, come depressione o esaurimento. A volte è necessario intervenire sull’ambiente che ci circonda mentre a volte è indispensabile agire prima di tutto su noi stessi.

skill ottimizzate portano successo
La gratificazione personale è il primo successo

L’arte sottovalutata di comunicare bene: proporre le soft skills facendo emergere le hard skills

Come inserire le soft skills nella nostra lettera di presentazione mettendo in evidenza le hard skills in modo elegante? Nel modo più semplice ma spesso dimenticato: leggendo con attenzione l’offerta di lavoro a cui vogliamo candidarci. L’annuncio generalmente riporta in modo dettagliato le competenze che sono ricercate per un determinato ruolo ma si tende a porre l’attenzione sulle conoscenze tecniche richieste.

Nella descrizione di noi stessi, quali candidati ideali per la posizione vacante, dobbiamo fornire un profilo personale che ci consenta di farci inserire idealmente nell’organico aziendale al livello da noi desiderato.

Iniziamo a presentarci come persone organizzate, empatiche, volte al raggiungimento degli obiettivi prefissati e capaci di gestire ogni situazione, collegando queste attitudini con le nostre esperienze lavorative pertinenti. In seguito potremo vantarci delle hard skills che possediamo e che sono richieste, aggiungendo valore al nostro profilo. L’obiettivo da tenere sempre a mente è riuscire a fornire una descrizione che corrisponda quanto più possibile con la figura ideale ricercata dall’azienda.

Tutto questo, ovviamente, senza annoiare chi legge ma stimolando una curiosità interessata alla nostra persona. A questo punto il recruiter dovrebbe individuare in modo naturale le 10 skills fondamentali che faranno apparire il vostro profilo idoneo per la posizione in oggetto.

Le 10 soft skills che trovi in una donna: 10 motivi per inserirle nel tuo team di lavoro

Le donne spesso vengono ancora classificate come sesso debole e scartate a priori per determinate posizioni manageriali. Senza un motivo reale, senza dare la possibilità di un colloquio, senza leggere un curriculum vitae che potrebbe rivelare il profilo del candidato ideale.

Perché succede questo in un mondo “evoluto”? La cultura generale sostiene ancora lo stereotipo della donna subordinata all’uomo, economicamente, socialmente e moralmente, che deve assolvere al suo ruolo “naturale” di mamma e moglie e accudire i figli.

Una mentalità radicata da secoli non può essere modificata in poco tempo ma sembra che ci sia una scarsa inclinazione al progresso e al cambiamento reale. La cosa più triste è vedere donne al potere che fanno discriminazioni verso i loro simili invece di essere le prime sostenitrici.

una donna possiede e usa le 10 skills
Le donne usano ogni giorno le 10 skills richieste dai recruiter

L’attenzione dovrebbe essere rivolta alle qualità che l’universo femminile dimostra di avere e di usare ogni giorno. La donna è quell’essere umano che riesce ad essere:

  • multitasking: pensa a quante cose riesce a fare contemporaneamente nell’ambito familiare e calcola la potenzialità sul lavoro
  • sensibile: può percepire le emozioni e prevenire parole e comportamenti inadeguati, un tocco di classe nelle relazioni interpersonali a tutti i livelli
  • empatica: nel bene e nel male capisce lo stato d’animo dell’altro e riesce a porsi nel modo giusto, è indispensabile per creare un gruppo di lavoro affiatato
  • flessibile: nella vita familiare deve fronteggiare le emergenze giornaliere e adattarsi, in quella aziendale può allinearsi agli imprevisti più facilmente e proporre alternative valide
  • autonoma: svolge tutti i suoi incarichi affidandosi solo alle sue risorse, con un gruppo adeguato e affiatato potrebbe stupire

Inoltre, ha palesato ripetutamente di essere abile in varie attività:

  • organizzazione familiare, conciliando le esigenze di tutti componenti (mariti compresi), alla base della soddisfazione sul lavoro
  • gestione dell’economia domestica, amministrando entrate e uscite, con attenzione alle spese indispensabili e a quelle rimandabili
  • previsioni a lungo termine, coordinando spostamenti e festeggiamenti per vacanze e ricorrenze varie
  • problem solving, risolvendo tempestivamente i contrattempi che purtroppo sono parte della vita quotidiana
  • leadership, in quanto capace di condurre, motivare e trascinare il nucleo familiare senza possibilità di replica per nessuno

Se qualcuno avesse ancora dubbi, dovrebbe provare a chiedere a un uomo di fare la spesa, passare in lavanderia, prendere i bambini a scuola e preparare la cena …senza l’aiuto della segretaria. Qualcosa mancherà all’appello e mi auguro che non siano i suoi figli!

barbara giuliani seo copywriter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.